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Psicologia Psicoterapia

infanzia | adolescenza | famiglia | coppia

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Diagnosi, abilitazione e riabilitazione, psicoterapia cognitivo comportamentale per l’età evolutiva, la famiglia e la coppia.

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Per età evolutiva si intende la fascia di età che va dai 3 ai 18 anni, dall’infanzia all’adolescenza

SERVIZI OFFERTI

PSICODIAGNOSTICA

∘ Diagnosi e certificazione DSA (disturbi specifici dell’apprendimento: dislessia, discalculia, disortografia, disgrafia).

∘ Valutazioni delle abilità intellettive.

∘ Diagnosi dei disturbi specifici del linguaggio, ADHD, disturbo oppositivo provocatorio.

∘ Osservazione clinica e valutazione delle aree e tappe di sviluppo, identificazione precoce delle problematiche o “atipicità”.

Tutte le valutazioni psicodiagnostiche hanno lo scopo di:
∘ restituire un ritratto completo del bambino o ragazzo;
∘ fornire dati che emergono da varie fonti (bambino o ragazzo stesso, genitori, insegnanti);
∘ esplicitare le aree di forza e debolezza del bambino o ragazzo.

Consiste in 4-5 colloqui in cui, a seconda della richiesta, vengono somministrati test cognitivi e/o emotivi o effettuata l’osservazione del comportamento del bambino in situazioni di gioco libero e/o strutturato. L’obiettivo è quello di valutare l’adeguatezza del bambino in relazione all’età, le sue capacità relazionali con gli adulti e con i pari e l’area cognitiva. Attraverso il percorso di psicodiagnosi si riesce a valutare anche la relazione tra aspetti emotivi e cognitivi e l’influenza degli uni sugli altri.

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ABILITAZIONE - RIABILITAZIONE COGNITIVA E PSICOMOTORIA

1) Trattamenti abilitativi/riabilitativi rivolti a bambini con disturbi dello spettro autistico basati sulla scienza del comportamento ABA, VB (Verbal Behaviour), CAA (comunicazione aumentativa alternativa).

2) Abilitazione/riabilitazione nelle problematiche cognitive, linguistiche, emotive, relazionali, comportamentali nei casi di:
∘ disabilità intellettive;
∘ disturbi o difficoltà di apprendimento;
∘ disturbi della comunicazione;
∘ disturbi della coordinazione motoria (disprassia, goffaggine, impaccio, maldestrezza, ritardo psicomotorio, inibizione e/o instabilità psicomotoria);
∘ disturbi specifici del linguaggio.

3) Terapia individuale di recupero della scrittura per bambini con diagnosi di disgrafia; laboratori di educazione al gesto grafico (grafomotricità) in età prescolare.

CONSULENZA PSICOLOGICA

Consiste in un numero limitato di colloqui mirati all’identificazione, alla spiegazione e al ridimensionamento delle problematiche e del disagio del bambino o dell’adolescente, attraverso l’individuazione delle cause di modalità diverse per esprimere la propria sofferenza senza danneggiare sé stesso. Durante la consulenza vengono esaminati e discussi alcuni aspetti della situazione problematica: l’analisi dei bisogni del soggetto, l’origine e lo sviluppo della problematica, l’individuazione delle risorse presenti e le strade percorribili per alleviare il malessere.

Ha l’obiettivo di fornire al bambino o all’adolescente (con strumenti diversi in base all’età) e ai genitori un aiuto concreto affinché sia possibile risolvere la problematica e il disagio.

Le sedute sono solitamente a frequenza monosettimanale o bisettimanale con una durata di circa 50 minuti.

La durata di una consulenza è variabile: corrisponde indicativamente dai 5 ai 12 incontri.

In alcuni casi ed in base al tipo di disagio, può essere opportuno attivare un percorso di psicoterapia.

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PSICOTERAPIA INDIVIDUALE

Psicoterapia individuale secondo un approccio cognitivo– comportamentale nei casi di:
∘ Disturbo oppositivo provocatorio
∘ Disturbo della condotta
∘ Disturbi d’ansia (da separazione, mutismo selettivo, fobia specifica, fobia sociale, disturbo ossessivo compulsivo)
∘ Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD)
∘ Difficoltà relazionali
∘ Disturbi psico-affettivi

Se dalla psicodiagnosi effettuata con il bambino emergono sofferenze più significative e strutturate o il disagio influisce sul normale svolgersi della vita familiare e scolastica, è necessario intraprendere una psicoterapia cognitivo comportamentale dell’età evolutiva al fine di ridurre i sintomi e curare il disagio. Attraverso il dialogo, il gioco o il disegno, il terapeuta aiuta il bambino a comprendere i suoi pensieri negativi, a riconoscere le emozioni che ne conseguono e i comportamenti sintomatici.

Questo lavoro di comprensione e riconoscimento dei propri vissuti, insieme alla condivisione con il bambino e i suoi genitori, può dare inizio ad una fase di cambiamento e quindi di riduzione della sintomatologia e del malessere.

SOSTEGNO ALLA GENITORIALITÀ

Intervento psicologico rivolto ai genitori per:
∘ favorire il benessere psicologico della famiglia e lo sviluppo armonico del proprio figlio;
∘ intervenire su problematiche o difficoltà nel rapporto tra figure genitoriali e figli;
∘ far emergere risorse e potenzialità del legame affettivo;
∘ riflettere sullo stile educativo e comunicativo in famiglia;
∘ sostenere al meglio il cambiamento e la serenità psicologica di tutto il nucleo familiare.

Il parent training è uno spazio offerto ai soli genitori dove lo psicoterapeuta fornisce delle indicazioni pratiche per gestire situazioni concrete esemplificate durante la seduta.

Per i genitori spesso il disagio di un bambino può essere fonte di sofferenza e preoccupazione. In questi casi essere ascoltati e sentirsi accolti può essere di grande aiuto per comprendere meglio le proprie emozioni e quelle del proprio bambino. Con l’aiuto del terapeuta i genitori rifletteranno sulle proprie criticità e saranno motivati al cambiamento verso uno stile educativo più funzionale e sereno per tutta la famiglia.

PSICOTERAPIA DI COPPIA

Percorso di terapia di coppia che si avvale del Metodo Gottman. Il metodo Gottman è  stato sviluppato dagli omonimi ricercatori che hanno basato le loro ricerche prima e le teorie poi sull’osservazione di molteplici casi clinici. I coniugi Gottman hanno identificato gli elementi necessari per far durare una relazione e rispondere ai seguenti quesiti:

Cosa fa si’ che alcune relazioni funzionano per tutta la vita e altre no?
Quali sono i meccanismi di un matrimonio/unione felice?
Perché il matrimonio certe volte è così difficile?
Quali sono le strategie più efficaci per costruire una relazione stabile e appagante?

È fra i vari approcci quello più scientifico e supportato da maggiori probabilità di successo. 

Questo modello struttura un percorso per la coppia che prevede diversi tipi di esercizi pratici da svolgere sia in seduta che a casa: le esercitazioni migliorano il processo di empatizzazione e sono un potente strumento per il restauro della coppia.

È strutturato in questo modo:

1. FASE DI VALUTAZIONE
E’ formata da 3 step.

Durante il primo incontro accolgo la coppia e raccolgo informazioni sulla loro storia, sulle loro dinamiche comunicative osservandoli mentre discutono di un preciso problema. Al termine dell’incontro lascio dei questionari da compilare individualmente.
Il secondo step prevede la conoscenza della storia di vita di ciascuno dei due partner e la comprensione di quali sono le maggiori difficoltà che vivono all’interno della coppia.
Durante il terzo step incontro la coppia per restituire i risultati dei questionari e valutazioni delle aree di debolezza sulle quali intervenire mediante l’impostazione di un piano di intervento condividendo con la coppia gli obiettivi specifici.

2. FASE DI TRATTAMENTO
La maggior parte del lavoro comporta sessioni in cui incontro la coppia per intervenire sulle aree “deboli”, mediante tecniche per modificare il conflitto, l’abilità di comprensione reciproca, accrescere l’amicizia, creare significati condivisi , ecc.

3. FASE: DIMINUZIONE GRADUALE DEL TRATTAMENTO
Nella fase successiva ci sarà una “diminuzione graduale”della terapia, quindi incontro la coppia meno frequentemente per permettere di testare le nuove abilità relazionali e prepararla alla conclusione della terapia.

Lo scopo di queste sessioni di approfondimento sarà quindi quello di affinare le capacità relazionali, se necessario, e di valutare l’efficacia della terapia ricevuta.

4. FASE CONCLUSIVA DEL TRATTAMENTO
Anche se si può interrompere la terapia ogni volta che si desidera, è molto utile fare almeno una seduta finale insieme per riassumere i progressi, definire il lavoro che rimane e salutarsi.

5. FASE: ESAME DEI RISULTATI
Nella fase di valutazione dei risultati, secondo il Metodo Gottman, sono previste quattro sessioni di approfondimento: una dopo sei mesi, una dopo dodici mesi, una dopo diciotto mesi e una dopo due anni.

È stato dimostrato attraverso la ricerca che queste sessioni riducono significativamente le possibilità di ricadere nei vecchi e dannosi schemi. Inoltre, l’impegno a fornire la migliore terapia possibile richiede una valutazione continua dei progressi del cliente.
Complessivamente un percorso di coppia può durare dalle 10-15 sedute.

FORMAZIONE A INSEGNANTI ED EDUCATORI

Incontri con insegnanti ed educatori per creare una rete di condivisione di obiettivi, finalizzati all’approfondimento di tematiche psicologiche e inerenti alla gestione della classe, la prevenzione, l’identificazione precoce dei segnali di disagio psicologico e il successivo trattamento.

È un percorso che coinvolge l’insegnante o l’educatore, il cui obiettivo è migliorare la sua qualità di vita e indirettamente del bambino stesso.

Un’occasione di crescita concreta che trasmette: metodologie cognitive e comportamentali, strategie specifiche, supporto psicologico, capacità d’analisi e strumenti concreti nella gestione di bambini con disturbi dell’apprendimento, disturbi dello spettro autistico, ADHD e tutti i casi in cui ci siano esigenze speciali.

TRAINING E LABORATORI PSICOEDUCATIVI

Training individuali e laboratori di gruppo rivolti a bambini e ragazzi con ADHD, disturbo oppositivo provocatorio, disturbo dello spettro autistico, ritardo del linguaggio, ritardo mentale.

Si tratta di laboratori psico-educativi individuali o in piccolo gruppo per bambini e adolescenti che riguardano:
la psicoeducazione e potenziamento di autostima, motivazione, autocontrollo, regolazione emotiva, abilità sociali;
l’abilitazione – riabilitazione cognitiva;
l’organizzazione e la pianificazione delle attività quotidiane;
l’orientamento scolastico;
le abilità relazionali;
la conoscenza di sé e delle proprie emozioni.

Il lavoro consente al bambino e al ragazzo di usufruire di un percorso psico-educativo mirato ai propri bisogni e di apprendere anche (se si tratta di un percorso in piccolo gruppo) da altri coetanei che vivono le stesse esperienze e possono essere di supporto alla crescita, sia per gli aspetti metacognitivi che emotivo-relazionali.

Il training di gruppo rivolto a bambini e ragazzi con Autismo consiste nella programmazione di attività psicoeducative basate sull’Analisi del Comportamento Applicata (ABA) e ha come obiettivo primario il potenziamento delle competenze sociali e delle abilità comunicative dei partecipanti.

Le attività sono realizzate in contesti di mini-gruppo composto da 2-3 partecipanti di età compresa tra gli 8 e i 16 anni e l’insegnamento prevede l’acquisizione di regole sociali di base, l’apprendimento di comportamenti socialmente adattivi e l’ampliamento di gioco e di intrattenimento funzionale.

POTENZIAMENTO COGNITIVO

Percorso individuale per stimolare e potenziare le abilità mentali alla base del nostro sistema cognitivo e il ragionamento.

Trattamenti mirati per potenziare funzioni cognitive come attenzione, memoria, problem solving, capacità di pianificazione (che permette al bambino di avere una maggior consapevolezza e un maggior controllo sulle proprie attività quotidiane e scolastiche), ragionamento logico – matematico (che consente al bambino di trovare relazioni funzionali tra oggetti o situazioni, favorire il riconoscimento di somiglianze, di classificazioni, di associazioni e capire le cause e le conseguenze nelle diverse situazioni quotidiane).

Percorsi di Potenziamento personalizzati rivolti a bambini con disturbi specifici di apprendimento (dislessia, disgrafia, disortografia, discalculia) o difficoltà di apprendimento:
∘ potenziamento dell’abilità di lettura;
∘ potenziamento dell’abilità di scrittura;
∘ potenziamento delle abilità di numero e calcolo;
∘ potenziamento delle abilità di comprensione del testo;
∘ potenziamento dell’abilità di problem solving matematico;
∘ apprendimento dell’utilizzo di software e strumenti compensativi;
∘ potenziamento dell’abilità di scrittura di testi.

Percorsi individuali e personalizzati di applicazione del programma di arricchimento strumentale con Metodo Feuerstein (Pas Basic 1).

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SUPPORTO ED ARRICCHIMENTO DIDATTICO

∘ Acquisizione di un metodo di studio efficace.

∘ Doposcuola specialistico ADHD, DSA, BES.

∘ Incontri con insegnanti sul metodo di studio per bambini di 4-5 primaria e della scuola media.

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Formazione e aggiornamento continuo: strumenti indispensabili per offrire servizi di qualità

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Eventi ed attività

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Mission

Ho maturato un’esperienza decennale nell’ambito della abilitazione – riabilitazione cognitiva e da sei anni svolgo attività psicoterapeutica utilizzando l’approccio cognitivo comportamentale in diversi ambiti, dedicati all’infanzia, all’adolescenza e alla famiglia. La mia mission è da sempre quella di accogliere il bambino, il ragazzo e la famiglia in un’ottica di ascolto, aiuto ed empatia, offrendo loro uno spazio in cui poter riconoscere e valorizzare le proprie risorse. Credo che il benessere psicofisico del bambino sia strettamente connesso alla consapevolezza, partecipazione, autodeterminazione e resilienza di coloro che interagiscono quotidianamente con lui. Ritengo pertanto indispensabile, per una riuscita efficace di qualsiasi tipo di trattamento, il lavoro di rete, che preveda il coinvolgimento dei familiari e di tutte le principali figure educative coinvolte nel suo percorso di crescita. Così come risulta importante agire in sinergia con altri professionisti e con le istituzioni del suo contesto di vita. Per questo favorisco e garantisco scambi continui secondo modalità concordate insieme ai genitori. Ciò consente di affrontare anche casi complessi, agendo sempre in sinergia su differenti livelli. La mia gratificazione più grande è vedere raggiungere piccoli ma importanti traguardi nel percorso di crescita dei bambini e ragazzi, la loro gioia e soddisfazione, e i feedback positivi ricevuti dai genitori e dalle figure educative coinvolte nel progetto di intervento.

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